Sospensione energia elettrica per morosità: tutto quello che c'è da sapere Show
Se ti stai chiedendo dopo quante bollette non pagate staccano la luce, se una simile iniziativa è consentita sempre e comunque alla compagnia e soprattutto quanto costa il ripristino della corrente elettrica, non devi far altro che continuare a leggere questo post. Indice
Cosa sapere sul pagamento delle bollette della luceLa bolletta della luce deve essere pagata entro il termine di scadenza indicato sulla fattura. Termine di scadenza che in ogni caso non può essere inferiore a 20 giorni rispetto alla data di emissione della fattura stessa. Ricordiamo che le bollette sono emesse con cadenza
Nel mercato libero il venditore può stabilire una diversa frequenza nella fatturazione dei consumi. Ecco cosa fare se non arriva la bolletta della luce. Chiaramente se qualcosa non quadra negli importi riportati in fattura, dopo le opportune verifiche è possibile formalizzare un reclamo in forma scritta. Questa la
da scaricare e compilare. Ricordiamo anche i clienti del servizio di maggior tutela possono chiedere di pagare a rate le bollette di importo superiore a 50 euro quando ricorrono precise condizioni (le stesse riservate ai clienti del mercato libero titolari del bonus elettrico). Questo il
Infine per gli importi fatturati con eccessivo ritardo dalla compagnia energetica, il cliente può far valere il diritto alla prescrizione bollette luce. In particolare per la fornitura di elettricità (ma lo stesso vale per gas e acqua), il termine oltre il quale il credito del venditore o gestore si prescrive è di due anni. La prescrizione vale sia in caso di importi che vengono fatturati per la prima volta, sia in caso di ricalcoli di importi già fatturati in precedenza. Chiaramente la prescrizione non è automatica, ma deve essere fatta valere dal cliente con una comunicazione al proprio fornitore. Cosa comporta pagare in ritardo le bollette della luceNel mercato di maggior tutela chi paga la bolletta della luce dopo la scadenza indicata, è tenuto a corrispondere gli interessi di mora per i giorni di ritardo, ad un tasso pari al tasso di riferimento fissato dalla Banca Centrale Europea (BCE) aumentato del 3,5%. Da sottolineare che le bollette pagate in parte si considerano insolute a tutti gli effetti. Dunque se il cliente ritiene che gli sia stato addebitato, ad esempio, un importo per un servizio non richiesto, non può stralciare tale cifra e pagare il resto della bolletta dal momento che verrà comunque considerato un moroso. Meglio in questi casi non pagare e contestare la fattura. Nel mercato libero gli interessi di mora e le eventuali spese di sollecito e riscossione sono stabilite dal contratto. Dopo quante bollette non pagate staccano la luceE' sufficiente una sola bolletta non pagata per rischiare la sospensione della corrente elettrica. Tuttavia prima che si arrivi alla chiusura contatore luce per morosità è necessario che la società invii al cliente - per raccomandata o PEC - una comunicazione di messa in mora che specifichi:
Se il debito non viene comunque pagato entro il termine ultimo indicato nella comunicazione di messa in mora, il venditore può chiedere all'impresa distributrice la sospensione energia elettrica per morosità. Questa richiesta non può essere fatta prima che siano trascorsi 3 giorni lavorativi dal termine ultimo per il pagamento e 40 giorni solari dalla data in cui il cliente ha ricevuto la notifica della costituzione in mora (raccomandata o PEC). Se le condizioni tecniche del misuratore lo consentono, il termine di 40 giorni comprende un periodo di 15 giorni (dal 26esimo al 40esimo giorno) in cui la potenza è ridotta al 15% della potenza disponibile. Ecco, invece, dopo quante bollette non pagate staccano il gas. Sospensione energia elettrica per morosità: quando non può avvenireInnanzitutto la corrente elettrica non può mai essere sospesa, neppure per morosità, per i clienti cosiddetti "non disalimentabili". Ci riferiamo alle strutture pubbliche o private che svolgono un'attività riconosciuta di assistenza, tra cui ospedali, case di cura e di riposo, carceri e scuole, ma anche a quelle persone che ragioni di sopravvivenza sono connessi a macchine salvavita. Questa la
da compilare e trasmettere al proprio fornitore di energia. Al di fuori di queste categorie, la fornitura elettrica non può essere sospesa:
Riattivazione fornitura elettrica sospesa per morositàPer riattivare una fornitura sospesa per morosità, il cliente deve inviare al fornitore un'apposita richiesta scritta al venditore, allegando la documentazione dell'avvenuto pagamento, nei modi indicati nella comunicazione di messa in mora. Questo un
Il venditore deve quindi comunicarlo al distributore e questi procedere alla riattivazione della fornitura entro il giorno feriale successivo (un giorno lavorativo se il contatore è
telegestito). Se per responsabilità del distributore la fornitura viene riattivata oltre il tempo previsto, il cliente deve ricevere un indennizzo automatico di 35 € per riattivazioni eseguite entro il doppio del tempo previsto, di 70 € entro il triplo del tempo previsto e di 105 € se viene superato il triplo del tempo previsto. Ma quanto costa riattivare una fornitura di energia elettrica sospesa per morosità? Questi i costi previsti nel mercato di maggior tutela:
Se la sospensione della fornitura è preceduta dalla riduzione di potenza, il contributo fisso deve essere richiesto una sola volta. Nel mercato libero, invece, i clienti devono pagare:
Quanto tempo passa prima che ti staccano la luce?Dopo quanto tempo staccano la corrente? Bollette luce non pagate: Il distacco della luce avviene dopo 15 giorni dal depotenziamento del contatore, ovviamente, nel caso in cui i conti delle bollette della luce non vengono saldati.
Quante bollette non pagate staccano la luce?Il numero di bollette non pagate non è l'elemento su cui si basa il fornitore. Anzi, il gestore può procedere con il distacco luce anche dopo una sola bolletta non pagata. Ciò che è importante per l'azienda al fine di staccare l'energia di casa è il periodo che trascorre dal termine di pagamento.
Quanto tempo ho per pagare la bolletta dopo la scadenza?Entro quanto tempo si deve pagare la bolletta? Se si ha un contratto a condizioni regolate dall'Autorità la bolletta deve indicare la data d'emissione e quella di scadenza per il pagamento, che deve essere fissata dopo almeno 20 giorni dalla data di emissione.
Quando si stacca la luce in casa?La corrente elettrica in casa può saltare per diversi motivi, come ad esempio a causa di un temporale o di blackout, ma anche per distacco in caso di morosità. Tuttavia se la corrente salta sempre, allora potrebbe essere necessario un aumento della potenza del contatore.
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