Come mettere due monitor su un pc

Vorresti avere più spazio a disposizione sul tuo desktop?

Possiedi due monitor ma uno è sempre a prendere polvere in una scatola?

Bene, sto per spiegarti come collegare due monitor al PC e risolvere questo tipo di problemi.

Sia che tu abbia un PC più datato o uno più moderno, esistono diversi modi per collegare 2 monitor ad esso.

Detto questo, non perdiamoci in chiacchere e vediamo insieme come fare!

Sicuramente, il metodo più economico per collegare due monitor ad un PC è l’utilizzo di un cavo. Se la scheda video installata ha almeno due uscite differenti, con una spesa piuttosto modesta, è possibile effettuare il collegamento in maniera rapida ed efficace.

Esistono diverse tecnologie per collegare il secondo monitor al PC. Esse si basano sul tipo di uscita della scheda video utilizzata, dalla porta in ingresso del doppio monitor e, per concludere, dalle prestazioni richieste. Ecco a te una lista delle più utilizzate al giorno d’oggi:

• HDMI

Si tratta della tecnologia più utilizzata per collegare un PC a due monitor. Questa porta si può trovare su quasi tutti i monitor ed è in grado di trasmettere e ricevere contenuti con frequenza di aggiornamento fino a 60 Hz. Con risoluzioni pari o addirittura superiori (qualora si utilizzi un cavo HDMI 1.4 o di versione più recente) ai 4K. In questo caso è possibile raggiungere una risoluzione fino a 8K (7680×4320 pixel).

• DVI

Come la precedente, è una modalità di trasmissione e ricezione video, presente su molti monitor e sulla maggior parte dei computer. La frequenza di aggiornamento supportata è uguale alla tecnologia HDMI, mentre la risoluzione massima è QHD (2560×1600 pixel). Può esserti utile sapere che esistono adattatori capaci di “trasformare” un’uscita DVI in un ingresso HDMI, e viceversa. Possono essere usati quando uno dei dispositivi in questione (il computer oppure uno dei due monitor) ha soltanto una porta DVI, mentre l’altro dispone di una HDMI.

• DisplayPort e Mini DisplayPort

Si tratta di una tecnologia supportata da numerosi computer e dai MacBook di vecchia generazione. Supporta una risoluzione massima pari a 8K, come l’HDMI con frequenza di aggiornamento fino a 75 Hz.

• Thunderbolt (formato USB Type-C)

Questa tecnologia è utilizzata dai MacBook di Apple e da alcuni portatili di fascia alta, con l’ausilio di un adattatore HDMI o Mini DisplayPort. La risoluzione massima raggiungibile è pari a 8K, come il cavo precedente. In alcuni casi, però, la porta USB-C del computer potrebbe non essere compatibile con lo standard Thunderbolt, ma solo con quello DisplayPort. Questo renderà impossibile il collegamento di monitor compatibili solo con la tecnologia Thunderbolt.

• VGA

È stato probabilmente il cavo più impiegato per collegare il PC ad altri due monitor o ad altre periferiche. Supporta una risoluzione massima FullHD (1920 x 1080 pixel), tuttavia i contenuti in qualità superiore ad HD potrebbero non essere resi al meglio. Nonostante la porta VGA sia presente su numerosi apparecchi, potrebbe non comparire su quelli più recenti, a causa delle sue dimensioni.

Se continui nella lettura ti spiegherò come connettere un computer ai due monitor utilizzando le tecnologie di cui ti ho appena parlato.

I passi per collegare due monitor al PC via cavo non sono molto difficili, anzi, il contrario. Dopo aver connesso “fisicamente” i dispositivi tra loro, non devi fare altro che configurare gli schermi in modo opportuno. Per farlo dovrai servirti delle impostazioni del sistema operativo in uso.

Come collegare 2 monitor al PC fisso

Ecco come collegare due monitor al PC fisso:

1. Collega il primo schermo al computer

Inizia con lo stabilire il collegamento tra il primo schermo e il computer. Per farlo inserisci un’estremità dell’apposito cavo di connessione nell’uscita più appropriata sul retro del case e connetti la seconda all’ingresso video situato sul monitor. Accendi dunque il PC.

2. Collega il secondo schermo al computer

Successivamente, utilizza il secondo cavo per collegare tra di loro, allo stesso modo, il PC e il secondo schermo. Se tutto è andato come previsto, il computer dovrebbe rendersi conto della cosa e duplicare automaticamente il desktop sul display secondario. Per impostazione predefinita su entrambi gli schermi sarà visualizzata la stessa cosa. Ora hai a disposizione un doppio monitor.

3. Personalizza le impostazioni

Per modificare la risoluzione e la disposizione dei 2 monitor, fai clic destro su un punto vuoto del desktop e seleziona “Impostazioni schermo” dal menu che compare.

Ora, attraverso la sezione Più schermi scegli se duplicare lo schermo oppure estenderlo. In quest’ultimo caso, puoi modificare l’ordine dei due display sfruttando la sezione “Ridisponi gli schermi”.

Per modificare la risoluzione di uno dei due display oppure per cambiarne l’orientamento, seleziona l’icona dello schermo su cui agire dal riquadro “ridisponi gli schermi”. Poi apri la sezione “Ridimensionamento e layout” e utilizza i menu a tendina “Risoluzione dello schermo” e “Orientamento dello schermo” per applicare le modifiche desiderate.

Come collegare due monitor al PC portatile

Se hai un computer portatile, puoi effettuare la connessione a un secondo schermo utilizzando una delle uscite video disponibili come per i computer desktop. A differenza di questi ultimi, però, esse non si trovano sul retro del PC, ma in posizione laterale. Nel caso avessi più uscite video, potrai collegare e gestire ancora più schermi, seguendo le stesse istruzioni utilizzate per i computer fissi.

Come collegare 2 monitor al PC in modalità wireless

Se ti stessi chiedendo come collegare 2 monitor al PC senza l’utilizzo di fastidiosi cavi puoi valutare l’impiego di alcuni apparecchi che consentono di “adattare” qualsiasi monitor dotato di ingresso HDMI alla ricezione in modalità wireless.

Devo avvisarti, però, che le immagini potrebbero arrivare in leggero ritardo sul secondo schermo, ciò dipende dalla distanza tra i due monitor coinvolti e dal tipo di tecnologia utilizzata.

Per utilizzare questo tipo di connessione è indispensabile che almeno uno dei due monitor sia collegato al PC tramite cavo, in modo da poter “avviare” la connessione Wi-Fi sul secondo.

• Miracast

Se il computer in questione esegue Windows 10 e il secondo monitor integra il supporto per il protocollo Miracast, non è necessario alcun acquisto. In caso contrario si può acquistare un adattatore Miracast da collegare a una porta HDMI libera del monitor.

Se il tuo monitor è dotato del supporto a Miracast, accendilo e predisponilo in modo opportuno, seguendo le indicazioni presenti sul manuale d’uso dello stesso. Se, invece, utilizzi un adattatore, collegalo alla porta HDMI dello schermo, accendi quest’ultimo e imposta la sorgente corretta.

A questo punto, sul computer con Windows 10, apri l’area di notifica del sistema operativo cliccando sull’icona posta accanto all’orologio e premi il pulsante “Connetti”. Nel caso non lo vedessi, clicca su “Espandi”, in modo da visualizzare tutte le icone disponibili.

Per finire, fai clic sul nome del dispositivo scelto una volta comparso tra quelli rilevati e attendi che le immagini vengano visualizzate sullo schermo secondario.

Puoi scegliere se duplicare lo schermo oppure estendere il desktop, cliccando sul pulsante “Proietta”, situato anch’esso nell’area di notifica di Windows. Per accedere alle impostazioni di visualizzazione avanzate, segui gli stessi passaggi visti in precedenza per il collegamento via cavo.

• Chromecast

Ma come collegare 2 monitor al PC senza Miracast?

È possibile duplicare o estendere lo schermo in modalità wireless utilizzando il protocollo Google Cast mediante l’utilizzo di una Chromecast.

Chromecast è una chiavetta HDMI prodotta da Google che va connessa all’apposito ingresso del monitor. Una volta connessa alla rete Wi-Fi, essa può ricevere contenuti da qualsiasi computer sul quale è installato il browser Google Chrome.

Esistono due varianti della Chromecast. Quella standard, che supporta la risoluzione massima Full HD. E Chromecast con Google TV, che può raggiungere risoluzione 4K con supporto HDR. Quest’ultima dispone di telecomando e sistema operativo Google TV, che permette di installare le app direttamente dal dispositivo. Entrambe le varianti possono essere acquistate sullo store di Google, oppure presso le principali catene di elettronica.

Una volta ottenuto e collegato la Chromecast, accendi lo schermo ed effettua la configurazione.

Fatto ciò, dopo aver collegato il computer alla stessa rete Wi-Fi sulla quale si trova Chromecast, avvia Google Chrome e clicca sui tre puntini in alto a destra. Adesso, seleziona la voce “Trasmetti” dal menu visualizzato, e una volta rivelato il dongle HDMI scegli di trasmettere il desktop, attraverso il menu a tendina “Fonti”. Infine per avviare la duplicazione dello schermo, ti basterà cliccare sul nome della tua Chromecast.

• Apple TV

Per quanto riguarda i Mac, Google Cast non è l’unica tecnologia utilizzabile per replicare la Scrivania su un secondo monitor in modalità wireless. Puoi sfruttare, piuttosto, AirPlay, il sistema nativo di Apple pensato per la trasmissione dei contenuti multimediali tra quasi tutti i dispositivi di questo brand. In questo caso, dovrai collegare alla porta HDMI del doppio monitor un dispositivo chiamato Apple TV.

Si tratta di un piccolo box multimediale che, se connesso a Internet, permette la ricezione di contenuti audio/video provenienti dai Mac e da altri dispositivi Apple.

Anch’esso è disponibile in due versioni. HD, che abilita la risoluzione massima Full HD e 32 GB di spazio di archiviazione. E 4K, che supporta la riproduzione dei contenuti in 4K ed è disponibile in tagli da 32 e 64 GB.

Dopo aver ottenuto il dispositivo assicurati di collegare bene il secondo monitor, configuralo e controlla che il tuo Mac sia connesso alla stessa rete Wi-Fi in uso su Apple TV. A questo punto, per collegare i 2 monitor non devi fare altro che cliccare sull’icona della trasmissione situata nella barra dei menu del Mac. Infine dovrai selezionare il nome della Apple TV che dovrebbe comparire nel menu dedicato. Ecco fatto!

Cosa potrai fare con due monitor

Questa era una guida su come collegare due monitor al PC, spero che ti sia stata utile e che tu sia riuscito nel tuo intento. Molte volte ci si ritrova un monitor in più in casa e invece di buttarlo conviene sempre utilizzarlo, anche se non è molto recente.

Ora che hai collegato 2 monitor, vorrei dirti alcune cose molto interessanti su come sfruttarli al meglio.

La prima cosa è sicuramente quella di poter controllare più applicazioni contemporaneamente. Un’altra cosa per sfruttare il tuo doppio monitor potrebbe essere quella di mettere due sfondi diversi su ogni monitor in modo da crearne uno unico, fidati, il risultato è davvero bello. Infine, un’altra cosa che potrai fare è quella di organizzare per bene il tuo desktop e aumentare la tua produttività.