Bombola miscela per saldatrice a filo usata

Bombola miscela per saldatrice a filo usata

La saldatura a filo continuo è innanzitutto possibile senza bombola di gas di protezione, con il filo animato (NO GAS o FLUX); la protezione 'gassosa' è sostituita dall'anima all'interno del filo. Questo genere di saldatura è utilizzata soprattutto in ambienti esterni in presenza di vento, oppure per l'utilizzo Fai da Te per evitare di acquistare bombole di gas e relativi riduttori di pressione. Tuttavia la saldatura con il filo animato non da un’estetica molto elevata e soprattutto non permette la saldatura di spessori molto sottili da 0.6 o 0.8 mm. Non è utilizzato ad esempio nella riparazione delle lamiere in carrozzeria dove il materiale è molto sottile e spesso sporco di vernice o altri agenti ossidanti. Il cordone va infatti picchettato con una martellina e spazzolato per togliere la scoria che rimane al di sopra. Possiamo considerare che l’aspetto estetico sia molto simile alla saldatura ad elettrodo MMA con l’importante vantaggio che il processo a filo è molto più rapido e immediato.

SALDATRICE A FILO : IL GENERATORE

Il generatore di saldatura è un dispositivo che ha il compito di alimentare la zona di saldatura con il materiale di apporto, mediante l'utilizzo di una torcia apposita, e mantenere acceso l'arco elettrico che si forma tra il pezzo da saldare e il filo-elettrodo fusibile. A differenza dei generatori di saldatura M.M.A. e T.I.G., nei quali è presente un unico parametro di regolazione (corrente di saldatura), nella saldatrice a filo sono presenti due dispositivi di regolazione, uno che regola l'intensità dell'arco elettrico (tensione di saldatura), l'altro che regola la velocità di apporto del filo di saldatura (corrente di saldatura).

SALDATURA MIG : I GAS

I gas di protezione utilizzati nei procedimenti di saldatura Mig Mag sono essenzialmente di due categorie: inerti ed attivi. Appartengono alla prima categoria l'argon, l'elio e le miscele argon-elio mentre si definiscono attivi i gas quali l'anidride carbonica, le miscele di argon con ossigeno o anidride carbonica.

L'Argon (Ar) è un gas inerte che risulta comunque essere adatto a quasi tutte le applicazioni in saldatura.L'utilizzo di questo gas nella saldatura a filo MIG permette di avere una buona stabilità dell'arco e un facile innesco.

L'Elio (He) è un gas inerte, piuttosto raro, che risulta essere molto più costoso rispetto all'argon.Le caratteristiche dell'elio, confrontate con quelle dell'argon, vedono una minore stabilità dell'arco ma una maggiore penetrazione; il suo utilizzo è preponderante nel caso di saldature su grossi spessori e su materiali ad alta conducibilità termica quali , ad esempio, il rame e l'alluminio.Poichè l'elio, a differenza dell'argon, è meno pesante dell'aria quindi più volatile, è necessaria una maggiore quantità di gas per assicurare la giusta protezione alla zona interessata alla saldatura.

L'Anidride Carbonica (CO2) e' un gas attivo che da il nome alla saldatura a filo mag. Il più diffuso problema causato da questo tipo di protezione è quello di provocare la formazione di eccessivi spruzzi e l'instaurarsi di un arco instabile; il mantenimento di un arco piuttosto corto e di lunghezza costante consente comunque di avere un buon controllo dello stesso. Con la protezione in CO2 si ottengono generalmente buone penetrazioni.

Miscele attive. Spesso si possono sfruttare le qualità dei singoli gas, utilizzando come protezione gassosa una loro miscela come ad esempio Argon-Ossigeno, Argon-Ossigeno-CO2, Argon-CO2.

TIPOLOGIE DI ARCO DI SALDATURA MIG MAG

Nella saldatrice a filo mig mag le modalità del trasferimento del metallo d'apporto dal filo-elettrodo (pieno o animato) al bagno di fusione dipendono, oltre che dai parametri elettrici di saldatura, anche dal diametro del filo, dal tipo di generatore utilizzato e dal gas impiegato. In base a questi parametri il trasferimento delle gocce può avvenire con:

     Trasferimento a immersione (short-arc o a corto circuito)

     Trasferimento a spruzzo (spray-arc)

     Trasferimento a impulsi o ad arco pulsato (pulsed-arc)

1. trasferimento a immersione (short-arc o a corto circuito)Il metallo di apporto si trasferisce nel bagno di fusione sotto forma di gocce che si immergono nel bagno stesso, creando continui cortocircuiti.Tale trasferimento short arc è caratterizzato dalla presenza di intensità di correnti fino a 200 A, dall'utilizzo di fili pieni sottili, da 0,6 mm a 1,2 mm, rendendo così possibile la saldatura di piccoli spessori e la saldatura in tutte le posizioni. Si ottiene con generatori in corrente continua.

2. trasferimento a spruzzo (spray-arc)Questa modalità prevede che le gocce di materiale d'apporto non vengano trasferite per contatto al bagno di fusione bensì, per effetto dell'elevata corrente, vengono spruzzate nel bagno stesso, creando un flusso continuo di materiale.Questa caratteristica si ottiene con generatori in corrente continua quando le correnti in gioco sono elevate, maggiori di 200 A, e i fili sono di diametro superiore a 1 mm. Viene generato un bagno di fusione molto fluido e di notevole penetrazione, adeguato alla saldatura in posizione piana soprattutto su medi e grossi spessori.

3. trasferimento a impulsi o ad arco pulsatoQuesto procedimento è ottenibile solamente con generatori in corrente pulsata. Le pulsazioni infatti causano lo stacco di gocce di piccole dimensioni, e quindi permettono di ottenere la caratteristica dell'arco a spruzzo (spray arc) anche a correnti basse. L'apporto termico, le dimensioni del bagno e la penetrazione sono molto simili alla modalità "spray arc". Questo procedimento trova grossa applicazione nei materiali come l'alluminio o l'acciaio inossidabile, dove il procedimento short arc non garantisce risultati in saldatura qualitativamente sufficienti. E' un arco molto particolare dedicato ad una saldatrice professionale.

SALDATURA MIG MAG DEI MATERIALI

1. Acciai dolci, al carbonioLe applicazioni vanno dall'utilizzo della sola CO2 , alle miscele Ar-CO2 in varie percentuali (la più diffusa è 80% argon, 20% CO2 ). Maggiore è la percentuale di Argon presente nella miscela, migliori sono le caratteristiche e la stabilità d'arco.

Le caratteristiche della saldatura sono molto buone, soprattutto in short arc dove si ottengono bagni di saldatura consistenti che permettono applicazioni in tutte le posizioni.

2. Acciai inossidabiliIl gas di protezione impiegato deve essere composto da miscele Ar + CO2 oppure Ar + O. La percentuale di Argon non deve comunque essere inferiore al 98% della miscela per evitare una forte ossidazione del cromo presente nel materiale base. Il materiale d'apporto deve essere particolarmente adatto alla qualità dell'acciaio inossidabile da saldare. 

3. Alluminio e sue legheIl gas di protezione impiegato è generalmente Argon puro. Possono essere utilizzati anche Elio puro oppure miscela Ar + He.Per la saldatura in piano, indipendentemente dallo spessore, viene impiegata la tecnica spray-arc o/e pulsed-arc; viene impiegata invece la tecnica short-arc sulla saldatura di spessori sottili in posizioni verticale e ad angolo.

4. Altri materialiIl procedimento di saldatura a filo MIG MAG viene utilizzato anche su materiali quali il nichel e sue leghe, il rame e sue leghe.Per quanto riguarda la saldatura del rame su spessori superiori ai 5 mm é consigliabile l'utilizzo del procedimento M.I.G. considerando comunque che le intensità di corrente devono essere regolate in base alla posizione di saldatura e allo spessore dei giunti.

Saldatrice Professionale MIG MAG

Su Tuttosaldatura.it consigliamo modelli di saldatrice Mig particolare con dispositivo integrato PFC. Queste macchine di nuova generazione permettono di saldare a corrente molto elevata a piena potenza, anche in ambiente domestico dove sono disponibili solamente 3.5 kw. Inoltre permettono di utilizzare delle prolunghe di lunghezza elevata, anche superiori a 100 metri e sono protette totalmente per essere utilizzate con i motogeneratori, che spesso non garantiscono un’alimentazione costante e stabile.

COME FUNZIONA SALDATRICE MIG CON GAS

La saldatrice mig utilizzata soprattutto in ambito industriale è sempre più richiesta anche per un utilizzo domestico e Fai da te. Rispetto alla saldatura ad elettrodo rivestito la saldatrice a filo utilizza una bobina di filo che viene spinto con un motorino di trascinamento all’interno di una torcia fino ad arrivare sul pezzo da saldare; il filo, chiudendo il circuito elettrico con la pinza di massa, scoppia e rilascia il suo materiale sotto forma di innumerevoli gocce di materiale fuso e creando quello che viene chiamato il cordone di saldatura.

Esistono due tipi principali di saldatura a filo:

-          la saldatura con filo animato senza gas che utilizza un filo particolare che contiene al suo interno un materiale che durante la fusione protegge il bagno di saldatura  dall’ossigeno e gli agenti ossidanti esterni. In questo caso non sarà possibile saldare spessori  inferiori al millimetro e mezzo e il cordone dovrà essere spazzolato e pulito per eliminare la scoria depositata;

-          la saldatura con filo pieno e protezione gassosa che utilizza un filo che varia a seconda del materiale da saldare e un gas di protezione che permette al cordone saldato di essere già ‘finito’ senza doverlo spazzolare o pulire. Questo tipo di saldatura è lo stesso che troviamo a livello industriale e per le riparazioni in carrozzeria e permette di saldare spessori molto sottili e da un’alta capacità produttiva. L’estetica del cordone è di gran lunga più elevata rispetto a quella del filo animato senza gas.

L’operatore dovrà quindi capire quale sia il procedimento più indicato alle sue esigenze: utilizzare il filo animato, molto più costoso del filo pieno, ma senza dover acquistare una bombola di gas, oppure equipaggiare la saldatrice con gas per ottenere un’ottima finitura del cordone e riuscire a saldare anche gli spessori più sottili fino a 6 – 8 decimi di millimetro.

COME FUNZIONA SALDATRICE A FILO SENZA GAS

La saldatura a filo senza gas permette di saldare il ferro (acciaio dolce) con un filo animato particolare che non necessità di protezione gassosa; quindi non è necessario l’utilizzo di nessuna bombola di gas per proteggere il cordone di saldatura.

Il filo animato infatti è fatto in maniera molto simile ad un elettrodo rivestito MMA e contiene al suo interno il materiale che durante la sua stessa fusione, proteggerà il cordone di saldatura dall’ossigeno presente nell’aria e dagli agenti esterni.  Funzionando però come un elettrodo rivestito MMA, l’operatore dovrà poi pulire e spazzolare il cordone per rimuovere la scoria depositata su di esso.

Oltre al vantaggio di non aver bisogno di collegarsi ad una bombola, il filo animato no gas viene utilizzato per lavori di saldatura all’esterno, in presenza di vento, che potrebbe dare invece problemi di protezione del gas nella saldatura Mig Mag.      

Quando si acquista un saldatrice a filo, è importante verificare se è predisposta per la saldatura con o senza gas oppure o l’una o l’altra, perché è importante invertire la polarità quando si passa da un procedimento all’altro. Nella saldatura con filo animato  infatti, la torcia è collegata al negativo e nelle saldatrici predisposte per l’utilizzo con gas invece, è spesso presente la possibilità di invertire i morsetti del + e del – all’interno del vano porta bobina o sul frontale della saldatrice.

Ci sono però anche alcuni aspetti negativi all’utilizzo di una saldatrice senza gas del filo animato: oltre infatti a dover pulire il cordone al termine della saldatura, è importante sapere che con questo filo non è possibile saldare spessori molto sottili e al di sotto del millimetro e mezzo; inoltre l’estetica del cordone non è delle migliori e spesso ci possono essere delle proiezioni e pallini che si depositano vicino al cordone di saldatura. Per lavorazioni più rapide e esteticamente migliori, è generalmente consigliato l’utilizzo della protezione gassosa e quindi della miscela Argon CO2 per la saldatura del ferro.

Che bombola serve per saldare a filo?

Gas per la saldatrice a filo: il gas inerte È ciò che accade quando saldi l'alluminio. In questo caso puoi usare una bombola di gas argon al 100%.

Cosa si può saldare con saldatrice a filo senza gas?

Saldatura a filo senza gas Il flusso al suo interno, invece, protegge il bagno di saldatura. Non vogliamo annoiarti troppo con la chimica: diciamo che il flusso rende tutto possibile! Per una saldatrice a filo senza gas dunque scegli una bobina di filo animato. Però ricorda: con questo filo puoi saldare solo il ferro.

Quanto dura bombola gas saldatura?

Una bombola da 1 litro del tipo usa e getta durerà: 110 / 7 = 15,7 minuti ad erogazione costante. Interessante la durata della bombola da 14 litri usa e getta: 840 / 7=120 minuti, cioè quasi 8 volte quella da 1 lt ma il costo NON è 8 volte maggiore !

Quanto gas consuma una saldatrice a filo?

Per la saldatura a filo si regola la portata di gas secondo la regola 10l/min per ogni mm di diametro filo (vale per l'acciaio, per altri metalli il gas richiesto può aumentare). Ad esempio, il consumo di gas per filo d.