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Nell’osservazione della mano e nell’interpretazione dei suoi segni conviene cominciare da uno dei primi aspetti che si
rendono evidenti nella mano, cioè dalla sua postura. di Elena Berti -
11.02.2022 - Scrivici Pugni chiusi neonato: perché lo fa, cosa significa e quando bisogna preoccuparsi. A quale età afferrano le cose e perché mangiano i pugni Quando nasce un bambino le domande che si pongono i genitori sono tantissime: anche quando non si tratta del primo figlio, tutto può essere diverso e nuovo. Come mangia, quanto piange, quanto dorme, e non sempre è facile interpretare il linguaggio dei neonati. Per esempio, i pugni chiusi neonato cosa significano? In questo articolo
Il linguaggio segreto dei neonatiCitando il famosissimo libro di Tracy Hogg, capire il linguaggio (segreto) dei bambini piccoli sembrerebbe impossibile, eppure l'esperta l'ha insegnato bene: l'importante è osservare. Anziché tentare tutte le strade, prendersi il tempo di capire quando il neonato si comporta in un certo modo, dov'è, che momento della giornata è e via dicendo, in modo da poter costruire uno schema. Pensare che abbia fame ogni volta che piange, per esempio, è sbagliatissimo, e in alcuni casi può essere anche deleterio. Detto ciò, il primo passo per capire perché vostro figlio di pochi giorni o settimane tiene i pugni chiusi è osservarlo e capire in che momento lo fa. Perché i neonati tengono i pugni chiusiLa prima rassicurazione che vi diamo è che i pugni chiusi nel neonato sono del tutto normali: per le prime settimane, anche due mesi, il piccolo li tiene chiusi come abitudine, un riflesso naturale che piano piano perderà. È solo dopo un certo periodo, infatti, che iniziano ad aprire le mani e a esplorare il mondo, a guardarsi le dita, piegarle, stirarle. Verso i 3-4 mesi di vita, poi, il bambino non solo apre le mani, ma inizia ad afferrare gli oggetti o a tenerli in mano. Pugni chiusi neonato: cosa significaIn alcuni casi, però, soprattutto passate le prime settimane, i pugni chiusi potrebbero rappresentare qualcosa che il bambino tenta di comunicare. In particolare, tra i segnali che erano di mandare i neonati tenendo i pugni chiusi ci sono lo stress e la stanchezza, oppure la fame (tipico è il piccolo che mette i pugno in bocca). Come dicevamo più su, osservate vostro figlio per capire in che momenti tiene i pugni chiusi, se a fine giornata, se all'avvicinarsi della poppata, se in momenti di confusione. Avrete presto una risposta. Quando preoccuparsi per i pugni chiusiSe invece, nonostante il bambino cresca, i pugni chiusi sono sempre presenti, valutate la situazione nel quadro d'insieme. Il piccolo sorride, gioca, afferra gli oggetti o comunque prova a prendere le cose partendo dal palmo aperto per poi chiuderlo? È tutto a posto, probabilmente si tratta di un normale riflesso di ipertonia e tensione motoria. Se invece vi accorgete che oltre ai pugni chiusi vostro figlio non sorride, anzi tiene la bocca contratta e magari non è capace di afferrare nemmeno il vostro dito a 4-5 mesi, sarebbe meglio parlarne col pediatra. Anche se, solitamente, alle visite di controllo il medico valuta anche i riflessi e il tono muscolare, perciò eventuali problemi dovrebbero già averlo insospettito. I neonati nascono coi pugni chiusi e generalmente li tengono così per un paio di mesi, prima di iniziare ad aprire le mani per imparare ad afferrare gli oggetti. Anche dopo, possono continuare a stringere i pugni per manifestare stress o fame, ma questo non rappresenta alcun problema. Se invece vedete che i pugni chiusi sono accompagnati da altri comportamenti anomali, è meglio parlarne col pediatra. Aggiornato il 28.01.2022 TI POTREBBE INTERESSAREultimi articoliPerché le ragazze dormono con la gamba alzata?Le cause di questo gonfiore momentaneo, tranne in caso di patologie, sono il ristagno di liquidi e la dilatazione venosa. Dormire con le gambe sollevate aiuta proprio la circolazione sanguigna, favorendo il flusso dei liquidi e quindi il ritorno del sangue verso il tronco e la testa.
Dove mettere le braccia quando si dorme?La posizione giusta mentre si dorme per evitare dolori alla schiena è quella supina, a pancia in su, utilizzando un cuscino basso, con le braccia lungo i fianchi, magari mettendo un piccolo sostegno sotto le ginocchia e sotto la vita, per permettere alla colonna di mantenere quella curva naturale nella parte bassa.
Cosa vuol dire dormire supino?Nella posizione supina il corpo è sdraiato sulla schiena o a pancia in su, che dir si voglia. Esso, perciò, si trova in posizione orizzontale, con la schiena appoggiata al terreno o ad altra superficie, e con la sua parte anteriore rivolta verso l'alto.
Cosa vuol dire dormire con le braccia in alto?POSIZIONE STELLA MARINA
La posizione della stella marina si attua ogni qualvolta capita di dormire a pancia in su con le braccia sollevate sopra la testa. Viene assunta generalmente da chi è un grande ascoltatore, capace di provare sentimenti veri e profondi, altruisti.
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