Verona Show
Non si può pensare a Verona se non come allo scenario tragico della vicenda d’amore di Romeo e Giulietta. Il dramma di Shakespeare ha certamente fatto la fortuna della città veneta:
una buona parte dell’economia della città si basa su questo “turismo romantico”, che trova la sua degna conclusione sotto al famoso balcone di Giulietta. Un concentrato di testimonianze artistiche, storiche e culturali immerse nella suggestiva atmosfera di vicoli e piazze completata dai sapori della cucina tradizionale e territoriale. Se vi piace guardare oltre il famoso balconcino, vi proponiamo un percorso tra luoghi famosi di Verona, sapori tipici e piacevoli intrattenimenti per lasciarvi sedurre da una città il cui fascino vi convincerà a tornarci. Per visitare Verona consigliamo di comprare la VeronaCard, disponibile in due versioni: da 20 euro valida 24 ore e da 25 euro valida per 48. Con la VeronaCard si entra gratis in questi luoghi: Museo di Castelvecchio, nel Museo degli Affreschi G. B. Cavalcaselle alla Tomba di Giulietta, Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, Casa di Giulietta, Museo di Storia Naturale, Anfiteatro Arena e Museo Archeologico al Teatro Romano Ecco quindi le 10 cose da vedere a Verona durante un week end o una breve vacanza.
L'Arena di Verona1 L’Anfiteatro Romano, meglio conosciuto con il nome di “Arena”, è, insieme a Romeo e Giulietta, il simbolo che rende famosa Verona in tutto il mondo e la prima cosa che i turisti scelgono di vedere appena messo piede in città. L’Arena di VeronaProbabilmente costruita intorno al I secolo, l’Arena, come tutti gli anfiteatri, ospitava gli spettacoli dei gladiatori. Era il quarto anfiteatro dopo il Colosseo di Roma, quello di Capua e quello di Milano con una struttura solida ed imponente con l’esterno rivestito di mattoni e pietra veronese che creano uno scintillante effetto cromatico. All’interno, con il movimento concentrico delle gradinate, incute negli spettatori un singolare effetto di maestosità. Prende il nome dalla “rena”, la sabbia che si trova nella parte centrale su cui si svolgevano gli spettacoli. Poteva ospitare fino a 30.000 spettatori lasciando ampio spazio di movimento a chi si esibiva. Grandioso palcoscenico di importanti rappresentazioni musicali, l’Arena continua a preservare la sua millenaria funzione, anche se con spettacoli meno cruenti! Orari di apertura e costo del biglietto dell’Arena di VeronaOrari di apertura: da martedì a domenica dalle 9 alle 19 (ultimo ingresso alle
18.30). La Casa di Romeo e Giulietta a Verona2 Verona è il teatro dove si è consumata la tragica vicenda amorosa di Romeo e Giulietta, resa immortale dalla penna di William Shakespeare. In un edificio del XIII secolo situato nel centro storico, La Casa di Rome e Giulietta a Veronai veronesi hanno riconosciuto la casa dei Capuleti: la leggenda si lega alla realtà, trovando in essa dei punti di riferimento. Una splendida facciata ricoperta di mattoni con un portale in stile gotico conduce i visitatori verso l’interno: nel cortile è visibile una statua in bronzo di Giulietta ed il celeberrimo balcone che ha visto nascere l’amore tra i due giovani. Si visita il cortile, il piano terra, il primo piano con il balcone di Giulietta e il secondo piano con la stanza in cui è esposto il letto creato per il film Romeo e Giulietta di Zeffirelli. La casa di Giulietta è una tappa obbligata, anche se molto turistica, di chi vuole scoprire i luoghi che ispirarono la storia d’amore per eccellenza. Che crediate o meno alla leggenda, resta una delle cose da vedere assolutamente a Verona. Meno fortuna ha la Casa di Romeo, oggi abitazione privata, a poco distanza dalle Arche Scaligere (punto 8). Sulla facciata gotica un’iscrizione recita “Oh! Dov’è Romeo?… Taci, ho perduto me stesso: io non son qui e non son Romeo, Romeo è altrove” (Atto 1, scena 1). La Tomba di Giulietta si trova in un antico convento di frati Cappuccini del XIII secolo in Via del Pontiere, 35. Visitabile da martedì a domenica 8,30-19,30 -lunedì 13,30-19,30. Biglietto intero € 4.50. Orari di apertura e costo del biglietto della Casa di Romeo e GiuliettaOrari di apertura: da martedì a domenica dalle 9 alle 19 Chiesa di San Zeno Maggiore a Verona3 La leggenda narra che durante l’inondazione dell’Adige nel 589, l’acqua si bloccò sulla soglia di questa Chiesa sorta sul luogo di sepoltura del Vescovo Zeno. San Zeno, di origine africana, fu l’ottavo vescovo di Verona (362-380 circa) e convertì la città al cristianesimo. La Chiesa di San Zeno a Verona.La Chiesa di San Zeno Maggiore è uno dei più grandi esempi dell’architettura romanica in Italia e l’attuale aspetto pare risalga al XII secolo. Oltre a custodire il corpo del Santo, la Chiesa è ricca di sculture e pitture dal XII al XVI secolo, tra queste un’attenzione particolare va alla Pala di San Zeno di Andrea Mantegna, primo esempio di “sacra conversazione” con al centro la Madonna col Bambino. Da sinistra si riconoscono San Pietro con le chiavi, San Paolo con la spada, San Giovanni evangelista con la veste rosata, San Zeno in abiti vescovili, San Benedetto col saio monacale, San Lorenzo con la graticola, San Gregorio Magno vestito da papa e San Giovanni Battista con la tipica veste da eremita nel deserto. Si intuisce che si tratta di una conversazione perché la direzione e i gesti danno l’impressione che i santi stiano parlando tra di loro. Orari di apertura e costo del biglietto della Chiesa di San ZenoOrari di apertura Dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00. Costo del biglietto: Gratis ma è richiesto un contributo volontario di 3 €. Piazza delle Erbe a Verona4 Un colorato mercato di frutta e verdura con la sua schiera di ombrelloni, circondato da edifici e monumenti storici è la caratteristica principale di Piazza delle Erbe: la piazza più antica di Verona, dove gli edifici medievali, pian piano, hanno preso il posto di quelli romani. Piazza delle Erbe a VeronaÈ il luogo dove meglio si può cogliere il lato più popolare e vivace della città, senza rinunciare all’aspetto culturale della vostra vacanza. Durante il mercato, il sabato e la domenica, è il salotto della città, dove i veronesi si incontrano per far la spesa o per il rito dell’aperitivo serale. Sulla piazza affacciano il Palazzo del Comune, la Torre dei Lamberti, la Casa dei Giudici e le case dei Mazzanti. Sul lato più piccolo c’è il barocco Palazzo Maffei impreziosito da diverse statue di dei greci: Giove, Ercole, Minerva, Venere, Mercurio e Apollo. Bellissima la Casa dei Mercanti (o Domus Mercatorum), dove oggi ha sede la Banca Popolare di Verona. Nella piazza c’è la fontana denominata “Madonna Verona” che si contende l’attenzione con il Capitello, detto anche Tribuna ed erroneamente Berlina. Esisteva già nel XIII secolo, quando sotto di esso sedevano i podestà per la cerimonia dell’insediamento e o i pretori prima del loro insediamento. I Ponti di Verona5 Il fiume Adige attraversa e taglia in due Verona: i ponti, quindi, hanno svolto da sempre una funzione essenziale per la città. Oggi ce ne sono 7 che hanno condiviso il destino di essere stati distrutti dai nazisti in ritirata e poi ricostruiti negli anni successivi. Ponti di VeronaIl più vecchio di tutti è il Ponte di Pietra, di epoca romana che ancora oggi collega il Teatro Romano con il centro cittadino. Per fortuna i blocchi di pietra e i mattoni, proiettati nel letto del fiume dall’esplosione furono recuperati e usati per ricostruire il ponte in modo molto fedele all’originale. L’altro ponte rappresentativo è quello Scaligero, proprio di fronte al Castelvecchio. Costruito nella seconda metà del XIV secolo con 3 arcate disuguali, subì lo stesso destino del Ponte di Pietra e come questo ricostruito nel 1951 con le pietre e i mattoni originali recuperati sul fondo dell’Adige. Piazza dei Signori e Arche Scaligere a Verona6 Il potere amministrativo di Verona si è sempre concentrato in questa bella piazza circondata da edifici monumentali collegati fra loro da portici e arcate. Piazza dei Signori e Arche Scaligere a VeronaAl centro della piazza colpisce subito la grande statua di Dante che a Verona trovò rifugio subito dopo l’esilio da Firenze. Si entra in piazza dall’Arco della Costa e subito ci si trova a sinistra la facciata della Domus Nova. Proseguendo in senso orario si incontra la Loggia del Consiglio e il Palazzo degli Scaligeri, Signori di Verona dal 1260 al 1387. Segue il Palazzo del Capitanio con la torre angolare che domina la piazza, collegato da un arco al Palazzo della Ragione. Dall’arco si accede al cortile del Mercato Vecchio con la splendida Scala della Ragione. Dalla Torre dei Lamberti si ammira uno splendido panorama sulla piazza e sui tetti di Verona. Quasi in una piazzetta a parte si trova la Chiesa di Santa Maria Antica nel cui cortile si innalzano le Arche Scaligere. Il suggestivo complesso funerario è uno straordinario esempio dell’architettura gotica in Italia. Le Arche furono edificate per ospitare le spoglie di alcuni rappresentanti della famiglia dei della Scala. Spiccano per monumentalità e decorazioni quelle di Cangrande I, Mastino II e Cansignorio. Piazza Brà a Verona7 Piazza Brà è una delle più grandi piazze d’Europa, dominata dalla sagoma dell’Arena e impreziosita da alcuni palazzi storici. La piazza prende il nome dal termine tedesco breit, che significa largo. Piazza Brà a VeronaIn Piazza Brà c’è il liston, il lastricato in marmo rosa della Valpolicella, lo stesso usato per costruire l’Anfiteatro romano. Sul liston i veronesi amano incontrarsi, passeggiare e chiacchierare, prima di sedersi ai tavolini dei bar per un caffè o un aperitivo. Una tradizione che viene da lontano perché già Goethe, nel suo saggio Viaggio in Italia, scriveva “..sul lastricato largo della Bra’ camminava una moltitudine di gente”. Oltre all’Arena, sulla piazza affacciano Palazzo della Gran Guardia sede di mostre ed eventi e Palazzo Barbieri sede del Municipio. Castelvecchio a Verona8 Cangrande II della Scala volle la costruzione dei Castelvecchio per assicurasi una fortezza contro i pericoli esterni che potevano arrivare dal ponte, ma anche contro possibili sollevamenti della popolazione in seguito alle lotte interne alla famiglia Scaligera. Castelvecchio a VeronaIl Ponte Scaligero a cui è collegato, infatti, proiettava il Castello al di là del fiume assicurando una via di fuga verso la campagna. Come il ponte, anche il Castello ha vissuto fortune alterne. Dopo la caduta degli Scaligeri fu usato dai veneziani come deposito d’armi per poi diventare caserma durante il dominio francese e quello austriaco. Il restauro del 1926 rimosse gli elementi militari e inserì richiami tardogotici e rinascimentali. Castelvecchio ha due nuclei: in quello di destra ci sono il cortile maggiore e la piazza d’armi; in quello di sinistra la reggia scaligera dove abitavano i signori con un cortile più stretto e una doppia cinta muraria. Al centro, l’alta Torre del Mastio da cui si accede al Ponte Scaligero sull’Adige. Oggi ospita un museo con opere di arte medievale, rinascimentale e moderna. Il Museo non è molto grande ma ci sono almeno 20 capolavori: tra questi la Sacra Famiglia di Mantegna, il Fanciullo con con Pupazzo di Caroto, il Ritratto femminile di Rubens, La Madonna della quaglie attribuita al Pisanello, San Girolamo penitente del Bellini e molti altri. Orari di apertura e prezzo del biglietto per Castelvecchio e MuseoOrari di apertura Museo Orari di apertura: da martedì a domenica dalle 10 alle 18 Costo del biglietto: 6 € La "Veronetta"9 Nel 1801 con l’arrivo dei francesi in città, Verona fu divisa in due: sulla riva sinistra dell’Adige c’erano gli austriaci e su quella destra le truppe di Napoleone. A quanto parte fu proprio Bonaparte a ribattezzare, in modo dispregiativo, questa parte di Verona con il termine “Veronette“, cioè la Verona inferiore. Questo quartiere di Verona ha vissuto per secoli di mulini, concerie, filatoi e altre attività legate all’acqua. Il quartiere della Veronetta a VeronaDopo più di un secolo di abbandona, dagli anni ’70 la Veronetta ha riprese il suo sviluppo e oggi è un quartiere tipicamente veronese, della “vecchia Verona” possiamo dire. Botteghe artigiane, artisti, ristoranti ne fanno un quartiere vivissimo, alternativo rispetto allo shopping turistico della riva destra. Non mancano monumenti e cose da vedere man mano che ci si arrampica lungo il Colle San Pietro e il panorama si fa meraviglioso. Prima di tutto i resti del meraviglioso Teatro Romano, costruito nel I secolo a.C. ancora prima della più famosa Arena. Il teatro è luogo, ogni estate, di festival e rappresentazioni imperdibili. Al Teatro Romano è associato il Museo Archeologico che raccoglie preziosi reperti dell’epoca degli antichi romani e interessanti mostre tematiche temporanee. Sopra il Teatro Romano c’è Castel San Pietro, fortezza da raggiungere con una bella passeggiata a piedi o con la funicolare per poi godersi un caffè sulla terrazza. Il gioiello della Veronetta è il Giardino Giusti con il palazzo nobiliare: un meraviglioso spazio verde all’italiana che nel corso dei secoli ha affascinato viaggiatori da tutta Europa. I dintorni di Verona10 L’itinerario proposto in questa pagina è sufficiente per passare 3 giorni a Verona, visitarla con calma e apprezzarla. Ma se vi restasse ancora un po’ di tempo, i dintorni di Verona offrono l’occasione per scoprire borghi, storia e natura. Il Castello di Sirmione sul Lago di GardaIl primo pensiero va subito al Lago di Garda, non solo sulla sponda veronese ma anche in quella bresciana a trentina. Un itinerario che permette di passare dalle acque termali di Sirmione, al surf a Torbole,dalle atmosfere eleganti di Riva del Garda alle escursioni in montagna in pochi chilometri. A meno di 1 ora di auto da Verona ci sono Mantovacon due borghi da non perdere: Castellaro Lagusello e Borghetto sul Mincio. Da quelle parti da non perdere una visita al Parco Sigurtà, uno dei giardini più belli del mondo. Sempre a un’ora ci sono due delle città d’arte più belle del Veneto: Vicenzae Padova, senza dimenticare che con un po’ di cammino in più si arriva a Venezia! Cosa mangiare a Verona11 Verona ha tradizione culinaria secolare, che discende dalle cucine dei signori locali e oggi viene continuata dai ristoranti e dalle trattorie. Non solo riso e polenta, ma alcune specialità poco conosciute fuori dai confini locali ma da provare assolutamente: Cosa mangiare a Veronala “pearà“, ad esempio, manzo bollito con salsa di pane, pepata al formaggio, la “pastisada de caval“, stufato di carne equina che accompagna gli gnocchi locali; o le “paparele“, tagliatelle con piselli e fagioli. Da provare anche la Renga de Parona di Verona a base di acciughe. Tra i dolci il Pandoro, conosciuto in tutto il mondo, il nadalìn (forma di stella a otto punte ) e il mandorlato di Cologna Veneta. Non va dimenticato che Verona è poi la prima provincia italiana per la produzione di vini D.O.C., quindi non fatevi mancare a tavola un piacevole Bardolino o un corposo Valpolicella. Hotel a VeronaH Affascinante e romantica, Verona è il secondo centro del Veneto per afflusso turistico italiano e internazionale. Dove dormire a VeronaIl territorio, con la provincia e il Lago di Garda accolgono un gran numero di turisti ogni anno. A questa tendenza la città viene incontro con un’offerta di alberghi e bed & breakfast o di confortevoli, e di certo meno costosi, ostelli della gioventù ed agriturismi. I prezzi sono mediamente alti e può essere difficile trovare una camera a buon prezzo in primavera, specie durante i ponti, durante le feste natalizie e in occasione di eventi musicali all’Arena. Il consiglio è di prenotare con largo anticipo in questi periodi. I prezzi di un hotel 3 stelle in centro partono da 70 euro ma possono salire di molto per strutture più lussuose o nelle zone più monumentali.
Cosa vedere a Verona in un giorno a piedi?Piazza Bra. Arena di Verona. Palazzo della Gran Guardia. Palazzo Barbieri.. Porta dei Leoni.. Casa di Giulietta.. Piazza dei Signori.. Arche Scaligere.. Piazza delle Erbe e Torre dei Lamberti.. Castelvecchio o Castello Scaligero.. Cosa fare a Verona a piedi?Cosa vedere a Verona in un giorno a piedi: itinerario con mappa. Ponte Scaligero.. Il Museo Civico.. Piazza Bra.. L'Arena di Verona.. Via Mazzini, una passeggiata per la via più chic della città. La casa di Giulietta e il balcone.. Piazza delle Erbe.. Piazza dei Signori o Piazza Dante.. Quanto tempo ci vuole per visitare Verona?Verona in 3+1 giorni, per visitarla “comodamente”
Verona è una città abbastanza grande ma la sua “fortuna” è quella di avere un centro storico molto concentrato, per cui nonostante i numerosi punti d'interesse, in 3 giorni si può visitare praticamente tutta a piedi o, al massimo, utilizzando i bus urbani.
Cosa vedere a Verona in 24 ore?Piazza Bra e l'Arena di Verona. ... . La Casa di Giulietta e la sua tetta fortunata. ... . Girovagare per le stradine di Verona fino a sbucare a Ponte di Pietra per vedere il fiume Adige. ... . Fermarsi a bere un caffè caldo alla “Casa del Caffè” …e subito dopo iniziare il giro infinito di aperitivi!. |