Sul cud dove trovo il reddito netto

29 Giugno 2018

La certificazione unica, a partire dal 2015, ha rimpiazzato a tutti gli effetti il vecchio CUD (codice unico dipendenti). Se i dipendenti la ricevono dai datori di lavoro annualmente ed entro il 28 febbraio, i pensionati la ricevono dal rispettivo ente pensionistico. In qualità di contribuenti, quindi, ci sono diversi dati che vanno accuratamente compilati. L’importante, prima di tutto, è capirne il significato. Per dubbi vari, è sempre scelta saggia rivlolgerti al tuo commercialista di fiducia. All’interno di questo articolo, vediamo pertanto come calcolare il RAL, acronimo di reddito annuo lordo, dalla certificazione unica.

Dove trovare il RAL nella certificazione unica?

Dando per scontato che le operazioni hanno inizio con la percezione della busta paga, tieni presente che la certificazione unica è costituita da due parti. La prima si riferisce ai dati fiscali, mentre la seconda è incentrata sulle informazioni previdenziali. Un errore comune che molto spesso viene effettuato è quello inerente alla confusione tra il reddito lordo e l’imponibile che permette il calcolo dell’IRPEF. Non devi considerata questo dato che si trova al primo rigo della seconda pagina.

Il RAL è presente all’interno della seconda parte della certificazione unica e, precisamente, al primo rigo della quarta pagina. La voce di riferimento è “Dati previdenziali e assistenziali, punto 1“. Nell’evenienza in cui l’assunzione del lavoratore subordinato fosse avvenuto mediante contratto a progetto, il RAL sarà visibile all’interno della sezione 2 e, nello specifico, alla voce “Collaborazioni coordinate e continuative, punto 9”. Infine, a prescindere dalla tipologia di contratto di lavoro subordinato, sia questo a tempo indeterminato o determinato, il RAL sarà visibile al punto 1.

Calcolo del RAL nel CU: cosa non considerare? Quando effettui il calcolo del RAL nel CU, non devi tenere conto né degli straordinari né tanto meno i rimborsi spesa, come quelli dovuti per supportare le trasferte (hotel, vitto, benzina). Lo stesso dicasi per i premi. Estrazione del reddito netto: il calcolo del reddito netto è semplicissimo. Partendo dal RAL, non devi fare altro che sottrarre l’IRPEF e i contributi previdenziali che sono a carico tuo, in qualità di lavoratore subordinato.

Esempio Pratico

Un esempio aiuterà a capire meglio l’estrazione del reddito netto, partendo dal RAL visibile nella certificazione unica. Supponiamo che il RAL ammonti a 24.000 euro. Da questa cifra, occorre detrarre sia le Ritenute IRPEF, visibili all’interno della seconda pagina della certificazione unica al punto 11 che i contributi a carico del lavoratore che vengono trattenuti e presenti all’interno della voce “Dati previdenziali e assistenziali INPS” al punto 6. Nel nostro esempio, supponiamo che le ritenute IRPEF ammontino a 3.200 euro e che i contributi a carico del lavoratore subordinato corrispondano a 2.300 euro. Il reddito annuo netto sarà pari a 18.500 euro, risultato originato dalla sottrazione 24.000 euro – 3.200 euro – 2.300 euro.

Risalire al reddito mensile netto si può

Partendo dal reddito annuo netto, è possibile calcolare quello mensile netto. Come? Tramite il rapporto tra il reddito annuo netto e il numero di mensilità. Nel nostro esempio, a fronte di 13 mensilità, sarà di 1423,077 euro. La divisione per le 12 mensilità ti consente ti calcolare il reddito netto mensile ordinario.

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Indice dei Contenuti

  • Dove trovare il RAL nella certificazione unica?
  • Esempio Pratico
    • Risalire al reddito mensile netto si può

I lavoratori dipendenti ricevono ogni anno dal datore di lavoro la Certificazione Unica, CU, che ha sostituito il vecchio modello CUD, che contiene i dati fiscali relativi al reddito imponibile percepito, dati previdenziali, dati dei familiari, dati relativi al TFR. Anche i pensionati ricevono la certificazione unica ma dall’ente pensionistico di riferimento che eroga la pensione. Vediamo come si legge la CU, dove si trova il reddito annuo lordo complessivo e come si calcola.

Reddito annuo lordo CU, come si legge

La nuova Certificazione Unica che ha sostituito il vecchio Cud si compone di due parti, una che riporta i dati fiscali del lavoratore e una che riporta i dati previdenziali dello stesso lavoratore. Dalla Cu si evince il Ral, vale a dire il reddito annuo lordo che si percepisce con la busta paga e che è riportato nella seconda parte della CU. Al momento della lettura della Certificazione Unica è bene, dunque, non incorrere nell’errore di pensare che il reddito annuo lordo sia quello riportato nel primo rigo della seconda pagina alla voce Dati fiscali, redditi di lavoro dipendente e assimilati. La cifra ivi riportata, infatti, non è quella relativa al reddito lordo, ma all’imponibile su cui calcolare l’imposta Irpef.

Il Ral vero e proprio è riportato nel primo rigo della quarta pagina, alla voce Dati previdenziali e assistenziali, punto 1; mentre se il lavoratore subordinato è stato assunto con contratto a progetto, il Ral è riportato nella sezione 2, alla voce Collab. coordinate e continuative, punto 9.

Il punto 1, dunque, riporta il reddito lordo annuo, cioè l’imponibile Irpef su cui calcolare l’aliquota, poi riportata nel punto 101, da cui sottrarre la voce del punto 113, risultato della somma delle eventuali detrazioni previste per carichi famigliari riportati al punto 102; detrazioni da lavoro dipendente, pensionato od assimilato, riportate nel punto 107; e tutte le altre detrazioni che possono essere applicate

Il punto 5 riporta, invece, l’ammontare delle ritenute Irpef e si ottiene sottraendo dal punto 101 (il lordo annuo), il punto 113 (il totale delle detrazioni), dando il risultato di quanto bisogna pagare effettivamente di Irpef.

Reddito annuo lordo complessivo, come si calcola Ral nella Cu

Per il calcolo del reddito annuo lordo complessivo Ral riportato nella Cu non si considerano i straordinari e rimborsi. Trovato nella CU il reddito annuo lordo e si tratta della cifra che riporta anche ogni spesa da sottrarre. Per calcolare, invece, del reddito netto bisogna sottrarre l’Irpef alla cifra del Ral e i contributi previdenziali a carico del lavoratore subordinato. Prendendo, per esempio, il caso di un Ral di 21mila euro, bisogna sottrarre la cifra riportata nella seconda pagina del CU, alla voce Ritenute, punto 11 Ritenute Irpef (per esempio 3.050 euro); la cifra riportata alla voce Dati previdenziali e assistenziali Inps, punto 6 Contributi a carico del lavoratore trattenuti (per esempio 2mila euro), per cui per il calcolo del reddito annuo netto l’operazione da compiere è 21mila euro meno 3.050 meno 2mila. Il risultato è 15.950 euro di reddito annuo netto. Ovviamente il reddito lordo del Cu è diverso dal reddito complessivo irpef

Come si vede il reddito sul CUD?

Nel CUD il RAL (reddito annuo lordo) si può leggere solo nella seconda parte della Certificazione, precisamente al primo rigo della quarta pagina (Dati previdenziali e assistenziali, punto 1).

Dove si trova il reddito netto nel 730?

Il reddito familiare netto è dato dalla somma dei redditi netti di tutti i componenti del nucleo familiare, prendendo in considerazione il reddito annuale. Il reddito netto di una singola persona si evince dalla certificazione in possesso comprovante la situazione reddituale.

Come si calcola il reddito annuo netto?

Per calcolare il reddito di un'azienda, parti dai ricavi totali. Da questa cifra, sottrai i costi sostenuti lungo l'intera durata dell'esercizio comprensivo: a questo punto avrai il reddito al lordo delle imposte. Deducendo gli interessi e le tasse da questo importo, troverai il reddito netto.

Dove trovo il reddito IRPEF nel CUD?

Rigo RC10:riportate il totale delle ritenute IRPEF sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, indicati nelle Sezioni I e II, risultante dal punto 5 del CUD 2007 o del CUD 2006. L'importo del rigo RC10 deve essere poi riportato nel rigo RN21, colonna 2 nel quale dovete scrivere la somma di tutte le ritenute.